SITUAZIONE: questo è un mese ancora caldo anche se spesso caratterizzato dalle prime frescure autunnali. Le latifoglie hanno un’ultima debole crescita mentre le conifere continueranno a vegetare per tutto ottobre; le bacche si tingono di colori brillanti.
ESPOSIZIONE: se le temperature non sono eccessive tutte le piante vanno esposte al sole per favorire l’indurimento dei tessuti e l’accumulo di nutrienti per prepararle ai rigori invernali.
INNAFFIATURA: nonostante le temperature siano calate rispetto ai mesi estivi è in Settembre che i bonsai necessitano di più acqua poiché dopo la stasi vegetativa estiva c’è una nuova ma breve ricrescita. E’ buona regola bagnare abbondantemente la pianta e lasciare asciugare prima di una nuova annaffiatura perché troppa acqua significherebbe un allungamento eccessivo dei germogli e una conseguente scarsa lignificazione dei tessuti che si presenterebbero così vulnerabili alle rigide temperature invernali.
CONCIMAZIONE E MALATTIE: a metà mese è indispensabile somministrare un concime a base di fosforo,potassio e poco azoto che servirà a indurire le crescite dell’anno e ad ultimare la formazione delle gemme. Umidità e temperature ancora alte sono la condizione ideale per lo sviluppo di malattie fungine,è quindi necessario trattare con una miscela di rame,zolfo e insetticida per evitare che parassiti depongano le uova che darebbero luogo a infestazioni la primavera successiva.
POTATURA E TRAPIANTI: in questo periodo si pinzano le crescite delle latifoglie che hanno avuto una ripresa vegetativa dopo l’estate. Per i bonsai da frutto è invece vietato qualsiasi intervento di potatura,anche se leggero, perché le temperature simili a quelle primaverili potrebbero far aprire le gemme da fiore e quindi compromettere la fioritura dell’anno successivo. Non è tempo nemmeno per i rinvasi, anche se i ginepri cinesi possono essere trapiantati alla fine del mese senza però esagerare con la potatura delle radici.
CURIOSITA’: è il ph del terriccio che influisce sui colori autunnali dei vostri bonsai; potete innaffiare con una soluzione di acqua e solfato di ferro,abbassando il ph, e godere di tonalità tendenti al rosso; mentre lasciando un ambiente basico si avrà una dominanza di gialli e arancioni che saranno più brillanti bagnando 2 o 3 volte con una soluzione filtrata di acqua e cenere di legna o foglie.
SITUAZIONE: le giornate si accorciano regalando minor ore di luce: è il segno dell’avvicinarsi dell’autunno, che avrà come conseguenza il declino di alcune piante acquatiche e palustri.
INTERVENTI:
- tagliare e sfoltire le piante in declino e raccogliere le foglie che cadono nell’acqua così da evitare il disperdersi di grosse quantità di sostanza organica che andrebbe sul fondo per poi decomporsi creando immediati problemi ai pesci e un proliferare di alghe nella stagione successiva.
- se il mese è ancora caldo rabboccare il laghetto mantenendo costante il livello dell’acqua; continuare a togliere le alghe che si sviluppano eccessivamente.
- diradate le piante galleggianti per ridurne la superficie; alla fine del mese togliete le varietà non rustiche al fine di evitarne il deperimento ed il conseguente inquinamento dell’acqua.
- se sono presenti dei pesci è ora di somministrare del mangime ad alto valore energetico prima del freddo invernale.
SITUAZIONE: l’attenuarsi della calura estiva regala una nuova spinta vegetativa anche se piuttosto breve dato l’incedere dell’autunno. Se nei mesi estivi si è intervenuti in maniera adeguata il raccolto di Settembre sarà ancora abbondante.
LAVORI:
-rincalzare finocchi,porri,sedano e radicchio per indurre l’imbianchimento dei fusti.
-si sfoltisce la vite e il kiwi con una leggera potatura facendo una selezione di grappoli e frutti per aumentare la qualità dei rimanenti.
-si trapiantano le fragole,si lavora e si concima il terreno laddove si sono estirpate le coltivazioni esaurite.
LA LUNA: siamo nella settima lunazione; con la crescente si verifica l’ultima intensificazione dell’attività metabolica prima del graduale rallentamento biologico.
-luna calante dal 10 al 23 : si semina la cipolla bianca,la lattuga da taglio,gli spinaci e il radicchio; si trapianta il porro.
-luna crescente dal 1 al 9 e dal 24 al 30: si semina il prezzemolo e il ravanello;si trapianta il cavolo,la cicoria,il finocchio,il radicchio,la cicoria.