Calendario lavori

Agosto

SITUAZIONE: questo mese è ancora caldo, del tutto simile a luglio anche se avvicinandoci a settembre le temperature, in particolare quelle notturne, andranno a calare. I nostri bonsai, particolarmente sensibili a questo cambiamento climatico, torneranno ad avere nuovo vigore vegetativo dopo la stasi estiva. Tornando però al mese in questione, visto che la crescita delle piante è ancora ferma, il nostro impegno sarà rivolto ad evitare bruciature causate dalla forte insolazione e disidratazione.


ESPOSIZIONE: mantenete i bonsai nelle zone al riparo dal sole pomeridiano o sotto la rete ombreggiante come già nel mese di luglio; se anche per questo mese riuscirete a preservare sane e senza scottature le foglie di aceri, ginko, liquidambar e tutte le varietà apprezzate per la delicatezza delle foglie godrete di tinte autunnali fiammeggianti.

INNAFFIATURA:  valgono le stesse regole del mese precedente. Continua ad essere un periodo critico per le piante in vaso sottoposte a calure intense di chioma e apparato radicale; prestate quindi molta attenzione all’irrigazione; bagnate sempre le chiome ad ogni innaffiatura. Siate buoni osservatori per poter cogliere tutte le indicazioni che ogni pianta della vostra collezione vi trasmette in merito alle proprie necessità, questo è un buon metodo per accumulare esperienza in una delle tecniche fondamentali quale l’innaffiatura.


Agosto è un mese un po’ a rischio per le vostre piante in quanto è il periodo in cui un po’ tutti vanno in vacanza con una conseguente assenza prolungata. La soluzione migliore per non far mancare nulla ai vostri bonsai sarebbe avere una persona affidabile che regolarmente si prenda cura delle piante o in alternativa affidarle ad un centro bonsai per il tempo previsto. Il mio consiglio è di evitare impianti di irrigazione automatici perlomeno per le piante a cui tenete di più. Questo perché l’irrigazione automatica può non essere affidabile al 100%  causa un guasto improvviso con conseguenze


veramente drastiche per la vostra collezione: basterebbero pochi giorni per far “morire di sete” tutte le vostre piante. Oltre a questo c’è anche da dire che è impossibile programmare tempi di irrigazione compatibili con le esigenze idriche di ogni soggetto della collezione e quindi alcuni verranno bagnati eccessivamente, altri pochissimo. E’ bene utilizzare questa soluzione solo in assenza di alternative e chiaramente dopo averla collaudata per diverso tempo prima della vostra assenza in modo da testarne l’efficacia, l’affidabilità e regolarne al meglio i tempi.


CONCIMAZIONE E MALATTIE: concimate i bonsai da interno con un concime organico bilanciato; per i bonsai da esterno seguire invece le stesse regole di luglio e quindi utilizzare un concime a base di fosforo- potassio- poco azoto e microelementi in dosi ridotte, circa la metà.

Per le acidofile come azalee, rododendri, camelie, etc… utilizzate un concime specifico soprattutto se si evidenziano decolorazioni fogliari le cosiddette clorosi; queste sono il sintomo di un innalzamento del ph del terriccio dovuto alle frequenti innaffiature estive con acqua calcarea proveniente dalla maggior parte degli acquedotti.

Controllate regolarmente i vostri bonsai così da individuare sul nascere eventuali infestazioni di parassiti e intervenire prontamente; particolarmente temibili e recidivi gli acari ma attenti anche ad afidi e cocciniglie.

Le malattie fungine in questo periodo non dovrebbero essere un problema considerato il clima asciutto ma se dovesse esserci un agosto anomalo con piogge frequenti fate almeno un trattamento preventivo con un fungicida.

POTATURA E TRAPIANTI:

  • si sfoltiscono i germogli nati dopo il taglio dei rametti eseguito a luglio sui pini a due aghi, si tengono solo due germogli per rametto gli altri si staccano con delle pinzette

Germogli nati dopo la potatura di luglio

Germogli nati dopo la potatura di luglio

Germogli nati dopo la potatura di luglio

Germogli nati dopo la potatura di luglio


  • si possono defogliare i ficus, per le altre piante è ormai tardi;
  • continuate a pinzare i ginepri a squame;
  • per le altre varietà sarà necessario solo il taglio di qualche rametto per mantenere la forma anche perché in questo mese non avremo una grande crescita.

LAGHETTI


Pochi gli interventi di manutenzione necessari in questo mese, ciò vi permetterà di godere più a lungo della bellezza del vostro specchio d’acqua.

INTERVENTI:

  • se il vostro laghetto non è munito di un gioco d’acqua che possa ossigenarlo prestate sempre molta attenzione che i livelli d’ossigeno non calino eccessivamente compromettendo l’equilibrio dell’ecosistema;
  • continuate a sfoltire le ossigenanti e le galleggianti  eccessivamente sviluppate;
  • tagliate le foglie delle ninfee ormai divenute gialle;
  • togliete regolarmente le foglie che cadono sulla superficie dell’acqua;
  • rabboccate regolarmente il laghetto per mantenere stabile il livello dell’acqua in quanto l’evaporazione in questo mese sarà ancora molto intensa.

Se doveste assentarvi per un periodo di vacanza è utile tener presente che il laghetto sarà autosufficiente per alcune settimane senza alcun intervento; prima di partire è bene comunque pulire eventuali pompe e filtri. Ove possibile sarebbe buona norma affidare ad una persona di fiducia qualche compito poco impegnativo come rabboccare il laghetto e, in presenza di grossi pesci come le carpe, nutrirle. Laddove invece nel laghetto ci sono pesci di piccole dimensioni potremo stare tranquilli in quanto riusciranno a vivere benissimo per diverse settimane nutrendosi di piccoli insetti e alghe.



ORTO

SITUAZIONE:  è questo il momento di raccogliere i frutti del lavoro dei mesi precedenti ed eventualmente di capire eventuali errori nelle coltivazione degli ortaggi accumulando così esperienza che varrà oro per gli anni successivi.

LAVORI:

  • continuate ad avere cura degli ortaggi che, se ben seguiti, potranno regalarci una buona produzione anche per tutto settembre;
  • rincalzate indivia riccia e scarola, sedano e radicchio per indurne l’imbianchimento;
  • continuate ad eliminare le infestanti e a zappettare il terreno;
  • procede la sfemminellatura del pomodoro;
  • continuate ad irrigare con regolarità;
  • continuate a togliere i polloni dalle piante da frutta;
  • cimate i tralci della vite e sfoltite i grappoli per avere una produzione di qualità;
  • sfoltire i tralci di actinidia “kiwi” e, laddove ci sono molti frutti, diradarli per ottenere poi dimensioni del frutto adeguate.

 LA LUNA:  6° lunazione.

Luna crescente: dal 1 al 13 e il 30 e 31.

  • Si semina:     prezzemolo e ravanello.
  • Si trapianta: cavolo cappuccio, cicoria catalogna, indivia riccia e scarola, lattuga a cappuccio e romana, porro, radicchio, cavolfiore, cavolo broccolo, cavolo verza, cavolo rapa, cavolini di bruxelles.

Luna calante: dal 14 al 29.

  • Si semina: cicoria, cipolla bianca, radicchio, finocchio, lattuga da taglio, spinacio, valerianella.

MALATTIE: in agosto sono ancora molti gli insetti dannosi alle nostre piante, prestate quindi molta attenzione ed intervenite ai primi segni di infestazione.

Per quanto riguarda le malattie fungine, ammesso che il tempo sia asciutto e si bagni per scorrimento, non dovrebbero svilupparsi gravi infestazioni; fate comunque i soliti interventi preventivi con ossicloruro di rame e zolfo.